mercoledì 31 ottobre 2012

"Indipendence day"

Dopo il referendum sulla fusione, che si è concluso con la sconfitta dei comitati promotori e la vittoria del NO a Temù, nuovo assalto di Corrado Tomasi su Teleboario (http://teleboario.it/tbNews.asp?idV=10058), che propone l'annessione di Villa Dalegno a Ponte di Legno sulla base dell'esito del referendum.

Ma il quesito non era:
"Volete che i Comuni di Ponte di Legno e di Temù siano unificati e il nuovo Comune chiamato Ponte di Legno?"

Mi sembra che da nessuna parte si parli di annesioni.

(Foto di F. Ponteri)

venerdì 26 ottobre 2012

Cosa fare quando nevica

La Regione Lombardia ha riaperto i termini per il riconoscimento degli Ecomusei: c'è tempo fino al 10 gennaio 2013.
Si tratta di mettere insieme un mucchio di carta, ma ne vale la pena.
L'Ecomuseo Alta via dell'Oglio, creato nel 2011, nel corso di quest'anno di attività si è prodigato. Basandosi solo sul lavoro di volontari, ha proposto una serie di attività culturali durante l'estate, ed ora ha presentato il calendario degli eventi per l'autunno 2012 - primavera 2013, dedicati soprattutto ai residenti.
L'eventuale riconoscimento "frutterebbe" all'Ecomuseo il pagamento del 50% delle spese da parte della Regione Lombardia: e per un ente che ha un bilancio di 3.000 € (garantiti dall'Unione dei Comuni dell'Alta Valle Camonica, altro motivo per sostenerla) si tratterebbe di una bella "boccata d'aria".
Vi allego qui sotto il calendario.
Il sito dell'ecomuseo Alta via dell'Oglio è www.ecomuseoaltaviaoglio.org.



martedì 23 ottobre 2012

Politica e sentimenti

Ad agosto il nostro capogruppo nel consiglio comunale, ha avuto un confronto con il Prefetto di Brescia, nella quale gli ha sottoposto il problema della compatibilità delle cariche per i nostri amministratori che sono anche membri dei CdA delle società partecipate dal Comune di Ponte di Legno (SIT, SOSVAV).
Pochi giorni fa, sulla base di quell'incontro, il Prefetto ha scritto al Sindaco, richiedendo un suo parere in merito alla compatibilità.
"Apriti cielo":
Ieri sera, al termine di un'assemblea (convocata dalla maggioranza comunale sulla fusione), il Sindaco ci ha accusato di agire con slealtà e con "malignità".
Non ho molto da dire sulla "slealtà": abbiamo detto fin dal primo anno del nostro mandato che noi consideriamo sbagliata (politicamente, molto più che giuridicamente) la commistione di ruoli.
Il mio sindaco non dev'essere anche il presidente dell'azienda che gestisce gli impianti di risalita.
Quello che mi fa riflettere è invece l'accusa di "malignità". Bontà e malvagità sono concetti pericolosi da utilizzare in politica.
Ridurre ad essi i moventi delle azioni, in campo politico, significa semplificarle, quasi "brutalizzarle".

Come ha sintetizzato un amico con cui ne ho parlato, di fronte ad una situazione come questa "o ci si abbassa al livello di chi fa simili discorsi o ci si rassegna al lasciare che parte della gente ci creda, in ogni caso si perde".
E' un sintomo però della mentalità con cui opera l'attuale maggioranza.
Un problema di legittimità (in questo caso posto da noi), che riguarda la figura del sindaco e le figure dei consiglieri comunali, viene ridotto ad una questione personale, come se la minoranza andasse ad attaccare Mario Bezzi, o i singoli consiglieri.
La questione invece non è personale: è primariamente politica. Il problema della commistione esiste, secondo noi, e crea situazioni come quella di un Sindaco che concede le concessioni del Comune per lo sfruttamento idroelettrico ad un'azienda di cui lui stesso è Presidente.


PS: in compenso, nell'assemblea di ieri, il Sindaco ha fatto una (parziale) retromarcia rispetto alle affermazioni su Vezza "parassita". Una buona notizia.